Bando GAL Op. 7.5.2
Intervento finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. "L'Europa investe nelle zone rurali".
Attivato nel quadro del programma PSR 2014-2020 della Regione Piemonte - PSL Laghi e Monti del Verbano Cusio Ossola.
Bando GAL Operazione 7.5.2 - Procedimento n. 20201392337.
PROGETTO: "Percorso fintess nel bosco" all'interno della Riserva speciale del Sacro Monte di Ghiffa
Ai sensi dell’art. 7, comma 1 della L.R. 19/2009 e art. 34, comma 2 della L.R. 19/2015, l’Ente di gestione dei Sacri Monti ha tra le sue principali finalità istitutive la promozione della fruizione sociale e sostenibile del territorio amministrato, tra cui ricade anche la Riserva Speciale del Sacro Monte di Ghiffa.
Il progetto, realizzato con il finanziamento al 100% del GAL Laghi e Monti del Verbano Cusio Ossola, si è posto la finalità di aumentare l’offerta di fruizione presente all’interno della Riserva, con specifico riferimento alle attività sportive outdoor che localmente trovano ampio riscontro di interesse.
L’Ente di gestione dei Sacri Monti considera particolarmente vocato il Sacro Monte di Ghiffa per il turismo escursionistico e naturalistico, oltre che culturale, rispetto ad altri Sacri Monti che sono maggiormente polarizzati sul tema culturale, storico e artistico. Ciò si deve ad un contesto di particolare pregio paesaggistico e scenico che si sviluppa sul Monte Cargiago, affacciato sul Lago Maggiore. Un contesto privilegiato, costituito da 200 ettari di boschi, entro i quali si sviluppano 20 Km di itinerari pedonali e ciclabili, lungo cui si possono trovare numerose tracce ancestrali e poi medioevali che dimostrano quanto a quest’area sia stato sempre attribuito un significato spirituale ed identitario, di ritualità e di ricongiunzione con la natura madre, territorio di Uso Civico antico e ora patrimonio UNESCO a cui la Comunità mondiale assegna un valore universale per la sua unicità.
L’Ente ritiene che, nel rispetto della specificità dei singoli Sacri Monti, ogni tassello ed iniziativa che incrementi l’attrattività di un’area vada a beneficio dell’insieme degli elementi che la compongono, dunque l’area sacra e monumentale beneficeranno della presenza di un vicino percorso sportivo outdoor e viceversa.
L’Ente ha la gestione diretta dei percorsi escursionistici e dei boschi entro cui si snodano gli stessi, ma al fine di ottimizzare la valorizzazione, fin dal 2019 è stata stipulata una Convenzione con il Comune di Ghiffa, ai sensi dell’art. 34, comma 3 della Legge Regionale 19/2015, volta a perfezionare la collaborazione tra le amministrazoni per il raggiungimento degli obiettivi gestionali e promozionali a beneficio della Comunità e dei turisti.
Il "Percorso fitness nel bosco", ora realizzato e fruibile, propone 10 stazioni allestite con attrezzature moterne per l'esercizio in successione di attività motorie studiate per costituire un percorso di allenamento completo che consente di attivare i principali distretti muscolari del corpo.
Il percorso si sviluppa all'interno di un ambiente boschivo naturale, ora messo in sicurezza mediante il taglio delle piante secche o pericolanti. Il tracciato si inserisce nella morfologia naturale consentendo al fruitore un'immersione nel contesto ambientale e paesaggistico del Sacro Monte. In corrispondenza della parte più alta del percorso è stata ricavata una pedana di meditazione in legno in corrispondenza di una roccia che completa il piano utilizzabile per le attività. L'area di meditazione beneficia di una vista sul lago Maggiore che si intravvede tra le chiome degli alberi, creando un suggestivo effetto di elevazione.
Pur ponendo la cura per non modificare in modo significativo i luoghi e mimetizzare il percorso nel il quadro boschivo entro cui si sviluppa, si è fatto in modo che parte dei percorsi possano essere transitabili da piccoli mezzi di servizio, utili anche in caso di necessità di soccorso.
L'accesso al pecorso può avvenire sia dai parcheggi dell'area sacra, sia dal parcheggio inverdito presente a est della sede uffici. In quest'ultimo l'ingresso conicide con una prima stazione dotata di attrezzature multiple, un opunto acqua e dei tavoli per la sosta.
L'Ente ha intenzione di investire ulteriormente nelle attività outdoor, gestendo l’intera fascia territoriale del basso versante del Monte Cargiaco, compresa tra il percorso fitness (presente all’estremità est del versante), fino all’itinerario archeologico (sito all’estremità ovest del monte), strutturandola come area dedicata alla funzione socio culturale che privilegi le attività volte al benessere psico fisico delle persone, con particolare riferimento al turismo lento e sostenibile, inserendo ulteriori strutture e pannelli.
Per valorizzare e promuovere questi investimenti l’Ente intende a breve organizzare attività dedicate e guidate da professionisti del Foraging, del Shninrin Yoku (detto anche Forest Bathing), del Singing plants e dello Yoga. Specificamente si intende iniziare le attività guidate, organizzando attività motorie per le scuole seguite da istruttori specializzati incentrate sul percorso fitness sopra esposto.
Qui sotto si riporta pannello di commento al percorso fitness che mette in evidenza anche la cartografia generale dei percorsi escursionistici presenti all'interno della Riserva Sepciale del Sacro Monte di Ghiffa e delle immediate vicinanze.
Qui sotto si riporta pannello di commento al percorso fitness che mette in evidenza anche la cartografia generale dei percorsi escursionistici presenti all'interno della Riserva Speciale del Sacro Monte di Ghiffa e delle immediate vicinanze.